Mentre alcune voci sembrano indicare che Google potrebbe essere al lavoro su uno storage online e sulla sincronizzazione, una soluzione che possa rivaleggiare con Dropbox o addirittura con Windows Live Mesh, quello che non tutti sanno è che Google Docs può già gestire l’upload di cartelle.
Caricare cartelle con Google Docs
Google Docs offre 1 GB di spazio libero di archiviazione online, che può essere utilizzato per l’archiviazione di documenti o di altri file, tra cui video o archivi zip. E se anche dovessi finire lo spazio a tua disposizione, c’è sempre la possibilità di acquistare altro spazio di archiviazione.
Il problema nasce quando si desidera caricare più file dal computer. Google Docs offre un tool basato sull’uploading web, ma accetta solo file e non cartelle. Ciò significa che non puoi facilmente replicare la struttura delle cartelle, a meno di non farlo manualmente.
Per caricare file su Google Docs è sufficiente creare una nuova connessione con Cyberduck, scegliendo “Google Docs” dalla lista dei fornitori di servizi. Quindi basta fornire le credenziali di account a Google ed in pochi secondi si otterrà un elenco dei file di Google Docs e delle cartelle. C’è però una limitazione importante di cui si dovrebbe essere a conoscenza.
Mentre è possibile caricare ogni tipo di file, è necessario disporre di un account Google Apps per business, al fine tutte le tipologie di file tramite le API di Google.
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